Qui in Irlanda si festeggia il 1° maggio e, quando cade di sabato o domenica, viene spostato di lunedì. Quindi questa volta siamo stati fortunati...abbiamo approfittato di questi tre giorni per andare alla scoperta della contea del "Donegal".
La contea del "Donegal"
Situata all’interno dello stupendo e selvaggio panorama montano della regione nord-occidentale d’Irlanda, Donegal (Dun na nGall = foreigners’ fort = forte degli stranieri) è una delle contee più visitate del paese. Il suo enorme fascino sta nella bellezza naturale della costa, con penisole esposte al vento, costiere a precipizio e una miriade di spiagge dorate, tra le più belle d’Europa.
La cultura irlandese è sopravissuta e prosperata qui con la stessa intensità con cui è sparita in altre zone del paese. La lingua e la cultura gaelica sono ancore vive in tutta l’area Gaeltacht della contea, che conta 30000 persone di madrelingua irlandese.In gaelico la contea è chiamata Dun na nGall, che significa “forte degli stranieri” perché nel IX secolo Donegal Town fu una roccaforte vichinga. L’antico nome era Tir Chonaill, terra di Conal, uno dei 12 figli del condottiero Niall of the Nine Hostages.
Il nostro percorso
Galway - Tuam - Claremorris - Charlestown - Tobercurry - Sligo - Bundoran - Donegal - Killybegs - Ardata - Glenties - Maas - Lettermacaward - An Clochán Liath (Dungloe) - Gaoth Dobair (Gweedore) - Glenveagh national park
Anche questa volta arrivederci alla prossima...